I colori delle varietà
Ravanello o rapanello che dir si voglia, specie, Raphanus sativus L. era già conosciuto al tempo dei greci e dei romani e nei secoli sono state selezionate diverse varietà, differenti per forma, colore e sapore. È un ortaggio poco apprezzato in Italia, relegato all'utilizzo da crudo in insalata o pinzimonio. In oriente invece, il consumo di ravanello è molto più consistente visto che vengono anche serviti cotti. Il Ravanello più comune è quello con la buccia rossa e la polpa bianca, croccante e dal sapore leggermente piccante.
I ravanelli sono molto utili alla salute perchè purificano i reni e alleviano l’infiammazione a carico delle vie urinarie. Se consumati giornalmente, possono portare a visibili benefici. Hanno proprietà antibatteriche, disintossicanti e antimicotiche. La loro forza sta nella capacità di riossigenare il sangue e contribuire così alla prevenzione e al contrasto di molti disturbi tra cui: cancro, Radicali liberi, Tosse, Infiammazioni batteriche, Diabete, Problemi al fegato.
Grazie all'esistenza di varietà precoci e tardive e alla possibilità di coltivarlo in ambiente protetto, i Ravanelli si raccolgono tutto l'anno. Si seminano a spaglio o in file e normalmente germinano in 4-6 giorni. Dopo 30-40 giorni la radice del ravanello si presenta ingrossata a parzialmente sporgente dal suolo. La raccolta viene eseguita a mano facendo molta attenzione a non spezzare le foglie al momento di estrarre la radice del terreno. Per evitare questo problema, conviene irrigare leggermente prima di tirare la piantina.
Ingredienti per 2 persone:
- 500 g di ravanelli freschi
- 2 cucchiai di olio di oliva
- pepe q.b.
- sale q.b.
Pulite i ravanelli, tagliate le foglie del ciuffo e tagliateli a metà. Condiscili con l’olio, sale e pepe e mettili nella padella lasciandoli cuocere per 15 minuti, mescolandoli spesso.
I ravanelli possono diventare piccanti quando, durante la loro coltivazione, l'umidità del terreno non sia mantenuta costante. Durante i periodi di terreno secco la radice sviluppa delle componenti dal gusto pungente che tendono ad accumularsi nella buccia. Può bastare pelare con il coltello il ravanello per diminuire il gusto pungente e la difficoltà di digestione.