I colori delle varietà
Prugna. Consigli ed informazioni per i consumatori di prugna su proprietà, salute, conservazione, ricette e l'app Wefrood per trovare i migliori produttori e rivenditori di prugne.
La prugna è il frutto del Prunus spp, un gruppo di specie della famiglia delle drupaceae di origine euroasiatica. Diffuso in tutta Europa può essere considerati un frutto della tradizione perchè utilizzato sia fresco che per la produzione di marmellate e distillati.
Spesso i termini susina e prugna vengono considerati come sinonimi, ma in realtà esistono alcune differenze. Dovremmo indicare con prugna il frutto dei susini europei (Prunus Europea L.) , mentre con susina quello dei susini cinogiapponesi (Prunus salicina L.)
La Prugna si differenzia dalla susina, per la forma del frutto (ovale), per il nocciolo che si stacca dalla polpa, per la buccia più spessa; adatta sia al consumo fresco che ad essere essiccata. Grazie all’alta concentrazione di acqua e fibre, questi frutti sono un ottimo rimedio naturale contro la stitichezza. Sei un appassionato?
Nella definizione anglosassone troviamo due parole che hanno il significato di prugna,
Tra le varietà di prugne più diffuse vanno elencate
La prugna è diffusa in tutta Italia ma in Trentino è certificata la Susina di Dro DOP che nonostante il nome, susina, è una prugna.
La shelf life della prugna varia dal luogo di conservazione come segue:
La temperatura ideale di conservazione della prugna è di 0 gradi con una umidità relativa del 90-95%
Se hai acquistate prugne acerbe ti consigliamo di lasciarle a temperatura ambiente all'interno di un sacchetto di carta. Una volta che le prugne hanno raggiunto il grado di maturazione desiderato, possono essere messe tranquillamente in frigorifero. La Prugna è un frutto climaterico. Inoltre, presta attenzione a non metterle vicino a frutta e verdura sensibile all'etilene, dato che produce una grossa quantità questo gas.Rinomato l'effetto che la fibra della buccia della prugna esercita sugli intestini pigri. Non tutti sanno che la prugna previene anche radicali liberi, cancro, colesterolo, anemia e problemi polmonari.
E' capitato a tutti di soffrire di questo fastidioso disturbo e magari ci siamo chiesti: quante prugne secce servono per andare in bagno? Secondo l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) occorrerebbero 100 gr di prugne o susine secche al giorno per mantenere il corretto funzionamento del nostro apparato digerente. E' importante associare una dieta sana e ricordarsi di bere durante l'arco della giornata.
Oltre ai frutti freschi, anche le prugne essiccate si prestano a moltissime ricette.
Involtini di prugne, bacon e castagne. Ingredienti per 4 persone:
Arrotolate le singole prugne in una fettina di bacon, chiudetele con uno stuzzicadenti e passatele qualche minuto in padella. Se volete, nella stessa padella potete aggiungere qualche castagna precedentemente bollita o quelle precotte. Lo sapevi che appartengono alla stessa famiglia ed hanno caratteristiche simili anche susina, pesca e albicocca?
Vi siete mai chiesti come si fa la marmellata o confettura di prugne? Ecco il procedimento per fare la marmellata di prugne o susine (anche se sarebbe meglio chiamarla confettura) in casa. Infatti, la marmellata di prugne è semplicissima da preparare e davvero ottima per le vostre colazioni, spalmata su una bella fetta di pane o su una fetta biscottata per il classico: pane burro e confettura di prugne. La marmellata di prugne è perfetta anche per le vostre crostate, o per arricchire uno yogurt bianco al naturale.
Ingredienti:
Procedimento:
Lavate accuratamente le prugne e togliete il nocciolo. Mettetele in una pentola abbastanza capiente assieme allo zucchero e al succo e alla buccia grattuggiata del limone. Iniziate la cottura mescolando spesso. Sulla superficie si creerà una schiumetta bianca, che potete togliere con l'aiuto di una schiumarola per mantenere la vostra marmellata di prugne bella limpida. Passati 40 minuti frullate il tutto con un frullatore ad immersione. Continuate a cuocere fino ad ottenere la consistenza che desiderate (potete arrivare anche a 60 minuti di cottura). Potete quindi versare la confettura di prugne nei barattoli che avrete precedentemente sterilizzato. Capovolgeteli a testa in giù e lasciateli raffreddare, avendo poi cura di controllare che si sia creato il sottovuoto. Con lo stesso procedimento potete realizzare anche la marmellata di prugne o susine gialle.